La parola del Presidente

Ricoprire la carica di Presidente della S.C. Marianese a.s.d. è per me un onore e al contempo una sfida: riuscire ad essere all'altezza di chi prima di me esercitava questo ruolo non sarà facile, ma sarà uno stimolo per continuare con impegno e determinazione i progetti nati dalle idee di Giampiero.

Ripenso a quando mi sono avvicinato a questa società, ormai 28 anni fa, e mi rendo conto di come nel tempo sia diventata parte della mia vita, occupando spazio ed energia e regalando tante soddisfazioni.

Ho avuto la fortuna di collaborare con persone divenute amiche, con le quali ho potuto condividere i miei valori e i miei ideali: creare una società ciclistica capace di mettere al centro la persona prima dell'atleta.

I nostri sforzi sono stati ripagati.

Negli anni abbiamo potuto dare la possibilità a tante famiglie di avvicinare i propri figli al ciclismo, coniugando impegno e divertimento, sacrificio e crescita personale.

Questi ultimi anni sono stati tuttavia faticosi: abbiamo dovuto fare i conti con risorse economiche ed umane in calo e questo ci ha costretti a fare delle scelte, come per esempio rinunciare alla categoria Juniores.

Penso che siano state scelte coraggiose, legate alla capacità di riconoscere le proprie risorse, ma anche i propri limiti, un insegnamento importante per i nostri giovani atleti.

Spero che possa avere inizio una nuova fase di crescita, grazie anche al Consiglio Direttivo appena eletto che vede nuovi giovani volti, pronti a pedalare per una sfida: ridare vita alla S.C. Marianese a.s.d. perché può ancora offrire molto al ciclismo lombardo, ne sono certo!

Giuseppe Mottadelli